E' risaputo che il cavallo è famoso per la sua abilità unica nel fare i salti. Infatti il cavallo può scavalcare i nostri pezzi quanto quelli del nostro avversario, e in una partita col centro chiuso, si rivelano sempre la migliore soluzioni per creare avamposti.
Tuttavia i cavalli sono ottimi anche nei finali, per creare grossi problemi ai Re avversari; vediamo questo diagramma:
Si sà che in posizioni come queste, bisogna fermarsi e immaginarsi di non avere i cavalli e quindi analizzare la situazione senza questi ultimi. Se riusciamo a prevalere, allora il nostro scopo diventa quello di cambiare i cavalli in modo tale di avere la vittoria assicurata.
Infatti il bianco segue questo principio, così cerca di crearsi un pedone passato sull' ala di re.
1.f5+! gxf5
2.gxh5 Rf6 3.Cd5+
Altrimenti il cavallo nero si porta in gioco tramite la casa c7. Ora inizia la gara a chi arriva prima a promozione.
3.Rg5 4.Re5! Rxh5 5.Re6! f4 6.Rd7
e non 6.Cxf4+ Rg5 7.Cd5 Rg7+ 8.Rd7 Cf5! e il cavallo nero riesce a fermare il pb5.
6...Cg7 7.Cxb6 Cf5 8.Cc4 Cd4 9.b6 Cb3 10.Rd6! f3 11.b7 f2 12.Ce3 Ca5 13.b8=D Cc4+ 14.Re6 Cxe3 15.De5+
Meravigliose mosse del bianco lo hanno portato alla vittoria...
Richiesta un pò più profana o di folclore: c'è qualche BIG che ne ha apprezzato le sue qualità (del cavallo) o costruito un suo punta di forza?
RispondiEliminaCiao Gianluca, beh questo non te lo sò dire, ma penso che tutti hanno ragionato in termini di convenienza, ovvero cercando di cambiare i cavalli per gli alfieri (soprattutti i GM moderni..!)
RispondiEliminaIl riferimento era magari a qualche aneddotto o partita particolare. Grazie comunque.
RispondiEliminaI cavalli sono il mio tormento. A livello strategico tutto sommato ho le idee chiare, riesco a creare avamposti, bloccare pedoni, ecc. Ma a livello tattico continuo a non vedere i doppi, mentre i matti basati sulla cooperazione di due cavalli per me rimangono dei misteri impenetrabili... Che fare?
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