Il codice ECO

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Anche un pedone può inchiodare

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L' infilata

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L' inchiodatura

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I gambetti

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La struttura pedonale

Tempo fa, verso l' 800, sei credeva che i pedoni erano pezzi inutili, pezzi che servivano al sacrificio, e a rendere più veloce lo sviluppo dei pezzi.

Oggi la loro concezione è molto cambiata, infatti i gambetti vengono spesso accettati perchè se si riesce a tenere il pedone di vantaggio per tutta la partita, si può vincere poi facilmente. La teoria sul finale si è evoluta, tenendo sempre maggior considerazione dei pedoni.

I pedoni sono ricchi di qualità come:

1. possono diventare Regina



2. fanno da scudo e aiutano ad attaccare i pezzi più forti



3. creano facilmente avamposti ai cavalli



4. possono scacciare via qualsiasi tipo di pezzo

I pedoni valgono 1, ma aumentano di valore con l' aumentare della riga in cui si trovano. Più si trovano vicino alla promozione e più valgono di più. Mai sottovalutare un pedone che corre a promuovere.

pedoni sono adatti per fermare pezzi come alfieri e torri. Immaginiamo che il nostro avversario abbia solo l'alfiere bianco, disponiamo tutti i nostri pedoni sul bianco. In questo modo, l' alfiere del nostro avversario varrà di meno di un pedone!

Il bianco è nettamente sotto a punti. Ma ha tutti i pedoni tranne uno che formano una forte catena di pedoni quasi invulnerabile. L' unica maniera per ridurre la forza di questa massa di pedoni è cercare di indebolirla con mosse tipo: 1...f5 oppure 1...Ah3 costringendo al bianco di giocare 2.g4 il che indebolisce il pedone g3, rendendolo debole.

Sta quindi nella furbizia del giocatore scambiare gli alfieri in base alla disposizione dei nostri pedone. Se noi abbiamo i pedoni disposti sul bianco, cercheremo di cambiare l' afiere bianco con un cavallo dell' avversario, o in alternativa con l' alfiere bianco dell' avversario.

Avere una buona struttura pedonale vuol dire avere una struttura di pedoni solida e compotta ma che allo stesso tempo non porta ad avere pezzi "cattivi". Un pezzo cattivo è un pezzo che è bloccato dai suoi stessi pedoni.

L' alfiere in d3 del bianco è un alfiere cattivo. Il bianco dovrà cercare in ogni modo di sbarazzarsene. Una buona struttura pedonale invece ce l 'ha il bianco. il cuneo centrale f6-e5-d6 crea grande solidità, lo spazio e6 è ottimo per piazzarci quel bell' alfiere f8, e l'alfiere c8 è stato sviluppato in b7. I propri pedoni non ostruiscono il passaggio ai nostri pezzi.

Per concludere: Disponiamo i nostri pedoni in modo tale da non ostruire il passaggio dei nostri pezzi, e allo stesso tempo in modo da non lasciare buchi al nostro avversario, controllando le case-chiave della partita.

Il fianchetto

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Manovrare la regina

Molti principianti, fanno uscire subito la donna perchè essendo il pezzo più forte, pensano che ne vale la pena di farla entrare subito in gioco. Se un principiante gioca contro un' altro principiante questo principio va bene. Se invece l' avversario è un' attimino un giocatore con un pò più di esperienza, allora il principiante si troverà presto senza donna. Ricordatevi: mai fare uscire la regina prematuramente.

Detta questa regola, agli inizi, soprattutto quando iniziate a giocare per le prime volte in internet, vedrete sempre questa mossa che non passa mai di moda.
Voi siete il nero, e il bianco giocherà così.

1. e4 e5

Su 1.e4 si usa spesso rispondere 1...e5 che è una delle risposte migliori.

2. Dh5!?


Il bianco è uscito prematuramente di donna,. Questa uscita ha una duplice funzione:

1. catturare il pe5
2. spingere il nero a minacciare la donna

Il pe5 è sotto minaccia, alla prossima mossa può essere preso, ma di solito un giocatore agli inizi, non vede questa minaccia, oppure considera il pedone troppo poco e quindi spesso gioca...

2...g6? 3. Dxde5+


La donna ha catturato il pe5 con scacco! il re deve per forza essere difeso e quindi non c' è tempo per salvare la torre in h8 che sarà catturata alla prossima mossa:

3...De7 4. Dxh8 Dxe5+ 5. Ae2

E il bianco mantiene il vantaggio...

L' apertura

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Suddivisione scacchiera

Abbiamo visto che la scacchiera è divisa in righe e colonne, ma è anche divisa in altri modi:

1. ala di donna
2. centro
3. ala di re

L' ala di donna è il lato della scacchiera dove c'è la donna, per il bianco sarà ad ovest, mentre per il nero sarà ad est. Il centro, è la parte della scacchiera che sta in mezzo, e l' ala di re, è la parte dove risiede il re, per il bianco ad est e per il nero a ovest.



quando si guardano partite di scacchi commentate, capita spesso di trovare termini come: " il bianco sferra un 'attacco di pedoni sull ' ala di re". Perciò è importante sapere a che parte di settore della scacchiera ci si sta riferendo.

Molto spesso, si usano dei sinonimi, come: " il bianco sta riunendo le sue forze ad est " ovviamente si intende sull' ala di re. Se il termine si sta riferendo al nero, per "est" si intende
l' ala di donna.

Il centro

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Arrocco

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Lo sviluppo

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Lo Stallo

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La promozione

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Le fasi del gioco

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Il valore dei pezzi

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Il Barbiere

Ecco un' altro trucchetto in cui non dovete incorrere. Il barbiere. Questa serie di mosse sono state inventate da Napoleone Bonaparte in persona, e usate sempre da lui, finchè non entrarono in gioco le difese solide in grado di spazzare e contrattaccare a questo attacco prematuro.


Col Barbiere, il vostro avversario, col bianco, minaccia di darvi matto in 4 mosse.

Ecco le mosse del Barbiere:


1. e4 e5 2. Df3 Cc6 3. Ac4 d6 4. Dxf7#

Il barbiere in questa versione è piuttosto semplice da evitare, basta che il nero piazzi un bel Cf6 e il bianco finisce la pacchia. Ma se il bianco gioca così?

1. e4 e5 2. Dh5 Cc6 (e non Cf6 per via di 3. Dxe5+!) 3. Ac4 Cf6 4. Dxf7#

Quì le mosse migliori per il nero sono:

1. e4 e5 2. Dh5 Cc6 3. Ac4 g6! scacciando la minaccia di matto

4. Df3 Cf6 il bianco continua a ricercare il matto ma il nero ha una solida difesa.

5. Db3!? Cd5!

Ecco quì la chiave della partita. La donna bianca, uscita prematuramente, ha lasciato indifeso il punto c2, casa chiave per una bella forchetta di cavallo fra Re e Torre. Così il cavallo ne approfitta, insidiandosi al centro

della scacchira. Se il bianco gioca

6. Axf7+ Re7 con lo scacco di alfiere ha dichiarato la condanna al suo vescovo. Infatti...

7. Dc4 b5! 8. Dd3 Rxf7

E il vantaggio del nero è schiacciante!

Dove ha sbagliato il bianco?

Il bianco ha sbagliato in 2 occasioni:

1. Ha mosso la regina prematuramente
2. Ha mosso troppe volte lo stesso pezzo in apertura

Questi sono aspetta fondamentali da non sottovalutare, infatti la teoria consiglia di muovere la regina nel mediogioco, e in apertura, muovere pezzi diversi.

Le annotazioni

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Scacco matto in 2 mosse

Ogni scacchista di buon livello conosce i matti rapidi. Ovvero quegli scacchi matti che avvengono in poche mosse. Ovviamente questi accadono solo se l' avversario gioca scorrettamente o/e non si difende in modo adeguato.


Lo scacco matto più rapido negli scacchi è il matto dello scolaro (o dell' imbecille).


Si può vincere in 2 mosse se si è i neri, la successione di mosse è la seguente:


1. f4 e6 2. g4 Dh5++ (cosa sono questi)


Ovviamente il matto può avvenire anche così:


1. f3 e5 2. g4 Dh5++







Qusto matto che chiunque dovrebbe conoscere, fa capire bene, il perchè i pedoni del lato di re sono così delicati da muoversi. Infatti bastano 2 sole mosse sbagliate per dare la vittoria all' aversario.


Consiglio: non muovete mai il pedone in "f" se avete già mosso quello in "g" e viceversa.

Migliorare a scacchi

Quante volte capita di giocare a scacchi con un vostro amico e di continuare a perdere e vi domandate cosa c' è di sbagliato in tutto cò che avete fatto. Forse il vostro avversario conosce molto bene la teoria e perciò è superiori a voi.

Cos'è la teoria? per teoria si intende tutta quella serie di "comandamenti" sugli scacchi che l' epserienza porta.
Per esempio, se noi ogni volta che portiamo al centro il nostro re, veniamo sconfitti, allora vorrà dire che il re non va messo al centro.
Difatti la teoria dice di mettere il prima possibile il re al sicuro.


I punti fondamentali della teoria

La teoria si basa su 3 punti essenziali:

1. Controllare il centro coi pezzi e pedoni
2. Portare in gioco le forze grazie ad un rapido sviluppo
3. Mettere al sicuro il proprio re il prima possibile