giovedì 3 dicembre 2009

Anche i grandi sbagliano: Garry Kasperov svista


Sviste, pezzi lasciati sotto, mancate opportunità, sono queste le cose con cui dobbiamo far fronte ogni qual volta che giochiamo una partita. Eh si, prima di muovere bisogna pensare realmente a tutto. Non bisogna giocare sempre mosse ovvie e scontate dettate dalle principi generali generali del gioco, ma talvolta bisogna giocare mosse che vanno fuori da questi principi ma che risultano migliori.

Seguire i principi alla lettera infatti è un errore. Questi infatti stanno alla base del gioco, ma non conducono il gioco, ci aiutano a giocare meglio ma non possiamo giocare solo attraverso di essi. Questi sono utilissimi nel gioco lampo, dove non c'è molto tempo per riflettere ad altre mosse e quindi ci si lascia guidare da loro. Ma in una partita a tempo lungo, questi perdono molto di importanza. Se si continuna a seguirli anche in questo caso, si finirebbe per giocare come si avrebbe giocato una partita lampo.

COME GIOCANO I GM

Ecco come giocano i GM: tutta combinazione tra intuizione e principi generali (e qualche volta, quando è necessario usano anche il calcolo). Loro utilizzano il calcolo meno di quanto lo facciamo noi perchè sanno già cosa giocare. Noi utilizziamo il calcolo sempre e ovunque: per scegliere la mossa migliore, per creare una combinazione, per dare matto ecc.. Loro invece lo utilizzano solo per andari sicuri su di una combinazione (non obbligatoriamente forzata). Così facendo risparmiano un sacco di tempo e fatica. Sembra poco, ma la stanchezza di gioco influisce parecchio: sulla scelta della mossa migliore, sul calcolo e su tante altre cose.

Alcune volte però il calcolo usato a sproposito può aiutare. In apertura molti usano questo sistema: muovono rapidamente in modo tale da riservare più tempo nel finale (quello che fanno anche i GM). Ma in apertura molte volte ci possono essere dei tatticismi come nel mediogioco, e noi, presi dallo sviluppo, non ce ne accorgiamo.

Questo è quello che successe al grande Garry Kasparov in una partita contro un' altro GM, la posizione è la seguente:


Kasparov gioca col nero 1...Ad6

Mossa molto forte e ovvia. Intende sviluppare il proprio alfiere e bloccare il pedone isolato "d" del bianco.

2.0-0? 0-0?? Gravissimi errori!! Anche se secondo i principi generali non sono errori perchè la teoria dice di arroccare il prima possibile. Ecco come si doveva giocare:


3 commenti:

  1. ci hai fatto anche il blog a questa stronzata se muovi l'alfiere lui muove il pedone e fate a scambio di torri, solo che lui ha già arroccato

    sei un idiota, ecco tutto

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  2. su d6 caro sveltone il nero gioca semplicemnte Tb8, e lo scambio di torri è solo nella tua testa, ecco tutto
    P.S prima di offendere controlla bene, e comunque sia anche se ci fosse statoun errore di analisi, non è certo nel tuo modo che si fa notare..

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