venerdì 18 dicembre 2009

Analisi di una partita tra neofiti (differenza tra apertura e aperture)


Charly, un mio amico, mi ha chiesto se gentilmente potevo commentare la sua partita, e possibilmente scriverne un ipotetico seguito (dato che la partita si è fermata a metà). Charly ha visto questo mio video sul "capire le aperture" e probabilmente ha frainteso le mie parole.

Per apertura si intende una fase del gioco (le fasi del gioco sono 3: apertura, mediogioco e finale). Invece per aperture si intende una serie di mosse prestabilite.

Quindi l' Apertura è una fase del gioco, e come le altre due fasi ha dei criteri importanti per far si che questa venga giocata in modo ottimale.
I principi dell' apertura sono:

  1. Controllo e occupazione del centro
  2. Sviluppo dei pezzi
  3. Arrocco immediato
Questi sono i 3 punti chiave per giocare bene un' apertura.

Le Aperture , invece, sono tutt' altra cosa. Dato che all' inizio le mosse sono più o meno sempre le stesse, gli studiosi di scacchi hanno studiato per secoli la migliore combinazione di mosse possibili, così, avendo un gran numero di possibilità di risposte (basti pensare che in apertura contro 1.e4 sono possibili 18 mosse di risposta legali), hanno cercato di scegliere le migliori risposte, in base hai principi dell' apertura.

Così se un giocatore apre con 1. e4 , la migliore risposta probabilmente è 1...e5 (o forse 1...c5) , dopodichè, la seconda migliore mossa per il bianco è 2. Cf3 , per il nero è 2... Cc6 e così via. Rientrando così in un' apertura Ruy Lopez.

Le aperture arrivano anche fino a 20 mosse, perciò noi possiamo giocare una partita anche per 20 mosse senza dover fare alcun ragionamento. Basta impararsi a memoria quelle 20 mosse. Ma quelle nostre 20 mosse non sono incondizionate. Ma sono condizionatissime dalle risposte del vostro avversario. Così se voi giocate 1. e4 e il vostro avversario gioca 1. d6 , la vostra seconda mossa migliore non sarà più 2. Cf3 ma diventerà 2. d4! Che risponde al primo principio del controllo del centro.

Se noi conosciamo una sola apertura, ci troveremmo male, soprattutto se si gioca tra principianti che non conoscono le aperture, perchè capiterà spesso di uscire fuori apertura e di ritrovarsi spizzati. Faccio un esempio:

Immaginiamoci di conoscere solo la Ruy Lopez fino alla quarta mossa: 1. e4 e5 2. Cf3 Cc6 3. Ab5 a6 4. Aa4 Cf6, ottenendo questa posizione.


In questo caso siamo ancora nella teoria dell' apertura (serie di mosse prestabilite). Ma se il nostro avversario ci gioca diversamente?

1. e4 e5 2. Cf3 Cc6 3. Ab5 Cf6


Ora non avrebbe più senso giocare 4. Aa4 dato che il nostro alfiere non ci è stato minacciato col pedone a6, quindi dovremmo giocare diversamente. In questo caso si esce fuori dalla Ruy Lopez, entrando in un' altra variante specifica. Se non si consoce questa variante, si può iniziare a giocare secondo i principi d' apertura.

In questo caso la quarta mossa non sarà più 4. a4, ma sarà 4. 0-0!

L' arrocco alla quarta mossa infatti risponde al principio dell' arrocco immediato.

Se giochiamo 1. e4 e il nostro avversario risponde con Cf6, non possiamo più giocare 1. Cf3 come nella nostra Ruy Lopez, perchè se giochiamo 1. e4 Cf6 2. Cf3, seguirebbe 2... Cxe4! E perdiamo un pedone. Perciò quì si entra in un' altra apertura denominata Alekhine, e se non la conosciamo, basta giocare sempre secondo i principi dell' apertura, in questo caso una buona mossa anzichè 2. Cf3, sarebbe 2. Cc3, che difende il nostro pedone e sviluppa un pezzo.

Quando si inizia a giocare a scacchi è fondamentale non impararsi subito aperture prestabilite a memoria, perchè il vostro avversario uscirà presto dall' apertura e allora sarete fregati. Se invece si inizia a ragionare in termini di principi generali, allora non avrete alcun problema.

I principi generali servono sia ai principianti, che ai giocatori esperti. Per principianti sono la guida, per i giocatori esperti invece servono da supporto. Infatti non si possono conoscere tutte le aperture a memoria, e se per esempio, arrivati alla 18° mossa, non sà più continuare secondo l' apertura prestabilita, allora siamo costretti a ragionare in sensi di principi generali dell' apertura.

La Aperture abbiamo detto che sono le mosse migliori possibili in apertura. Così se nella Ruy Lopez, il nostro avversario gioca 1. e4 e5 2. Cf3 De7??? Capiamo subito che c'è qualcosa che non và. Secondo l' apertura il nostro avversario doveva giocare 2... Cc6, invece ha giocato De7, una mossa inferiore! Quindi siamo già matematicamente in vantaggio, ora bisogna solo saperlo sfruttare. Come và sfruttato? Uscendo dall' apertura e giocando mosse forti. In questo caso sarebbe inutile 3. Ab5 ma converebbe di più giocare 3. Cc3 con l' idea di andare in c7 col cavallo!

ANALISI DELLA PARTITA

1. e4 Ch6
?

Che mossaccia questa del nero! Non esiste in nessuna apertura del mondo, quindi siamo già usciti dalla teoria delle aperture e dobbiamo iniziare a ragionare di testa nostra. Il mio amico conosce la partita italiana quella con: 1. e4 e5
2. Cf3 Cc6 3. Ac4
Ok è una buona apertura ma se il nero gioca 1...Ch6 anzichè 1...e5 tutto ciò non può più essere giocato.

2. Ac4


Non è un errore ma c'è di meglio. 2. d4! In questo modo si prende il centro e si può creare un' impedonatura tramite 3. Axh6

2... e5 3. Cf3 Cc6 4. 0-0
Abbiamo raggiunto questa posizione, Charly sta giocando bene se non fosse per l' imprecisione della seconda mossa.

4... Ad6? 5. b4?

Due errori da parte di tutti e 2. L' alfiere in d6 è posizionato malissimo perchè ostruisce la spinta del pedone centrale d7. E la mossa di pedone b2-b4 è un errore. Si regala un pedone gratuito al nostro avversario che può catturarlo
o con Cxb4 oppure con Axb4.

5...Af8??

Non ha senso muovere l' alfiere in d6 per poi fargli fare un "indietro tutta!" Inoltre si può ancora catturare il pedone in b4!

6. a4

Un attacco un pò prematuro di pedoni. I pezzi sono più importanti! Alfiere, cavallo, torri, REGINA! Sono questi i pezzi che fanno la differenza e non i pedoni. Bisogna attaccare con i pezzi più forti e non con i più deboli! ;)


6... Ac5??

Questa è la posizione finale, e Charly non sà più come continuare. Spero che abbia sbagliato a segnarmi qualche mossa (probabilmente la 5. che mi ha scritto b2-f4?? che io ho interpretato come b2-b4), perchè in questa posizione ovviamente c'è 7. cxc5! Dopodichè non c'è nemmeno bisogno di continare la partita che è matematicamente vinta per il bianco.

3 commenti:

  1. secondo me il vero errore è 2)... e5. Se fosse stata giocata g6, secondo me la partita era giocabilissima.
    Cmq a livello scolastico hai ragione tu, ma se Ch6 lo gioca un maestro (in partita contro un pari livello) allora il discorso cambia.

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