mercoledì 11 novembre 2009

La forza del cavallo


E' risaputo che il cavallo è famoso per la sua abilità unica nel fare i salti. Infatti il cavallo può scavalcare i nostri pezzi quanto quelli del nostro avversario, e in una partita col centro chiuso, si rivelano sempre la migliore soluzioni per creare avamposti.

Tuttavia i cavalli sono ottimi anche nei finali, per creare grossi problemi ai Re avversari; vediamo questo diagramma:


Si sà che in posizioni come queste, bisogna fermarsi e immaginarsi di non avere i cavalli e quindi analizzare la situazione senza questi ultimi. Se riusciamo a prevalere, allora il nostro scopo diventa quello di cambiare i cavalli in modo tale di avere la vittoria assicurata.
Infatti il bianco segue questo principio, così cerca di crearsi un pedone passato sull' ala di re.


1.f5+! gxf5


2.gxh5 Rf6 3.Cd5+


Altrimenti il cavallo nero si porta in gioco tramite la casa c7. Ora inizia la gara a chi arriva prima a promozione.

3.Rg5 4.Re5! Rxh5 5.Re6! f4 6.Rd7


e non 6.Cxf4+ Rg5 7.Cd5 Rg7+ 8.Rd7 Cf5! e il cavallo nero riesce a fermare il pb5.

6...Cg7 7.Cxb6 Cf5 8.Cc4 Cd4 9.b6 Cb3 10.Rd6! f3 11.b7 f2 12.Ce3 Ca5 13.b8=D Cc4+ 14.Re6 Cxe3 15.De5+


Meravigliose mosse del bianco lo hanno portato alla vittoria...

4 commenti:

  1. Richiesta un pò più profana o di folclore: c'è qualche BIG che ne ha apprezzato le sue qualità (del cavallo) o costruito un suo punta di forza?

    RispondiElimina
  2. Ciao Gianluca, beh questo non te lo sò dire, ma penso che tutti hanno ragionato in termini di convenienza, ovvero cercando di cambiare i cavalli per gli alfieri (soprattutti i GM moderni..!)

    RispondiElimina
  3. Il riferimento era magari a qualche aneddotto o partita particolare. Grazie comunque.

    RispondiElimina
  4. I cavalli sono il mio tormento. A livello strategico tutto sommato ho le idee chiare, riesco a creare avamposti, bloccare pedoni, ecc. Ma a livello tattico continuo a non vedere i doppi, mentre i matti basati sulla cooperazione di due cavalli per me rimangono dei misteri impenetrabili... Che fare?

    RispondiElimina